Arturo è uno chef talentuoso, ma anche una persona molto polemica e poco capace di gestire la sua rabbia. Questi problemi, che hanno finito per emarginarlo, lo portano sino al punto di essere arrestato per rissa. Si ritrova così a dover scontare la pena ai servizi sociali, tenendo un corso di cucina in un centro per ragazzi autistici dove lavora Anna. Tra questi ragazzi c’è Guido, un giovane con la sindrome di Asperger e una grande passione per la cucina. Il confronto con la “neurodiversità” di Guido, che non è inferiorità, porterà Arturo a modificare pian piano i suoi atteggiamenti. E l’improbabile amicizia che nascerà tra i due, lascerà lo spazio ad un sentimento di fratellanza che aiuterà Arturo a cambiare vita e segnerà il destino di entrambi.