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Un uomo racconta ad una misteriosa figura di come è riuscito a fuggire dal suo inseguitore e di come la sua missione può cambiare il destino dell’umanità.
di Andrea Ricca (Ita, 2010, 5') Venerdì 14 h 19,20 (circa) Sezione II Storia di piccole, misteriose, aggressive creature venute dallo spazio.
Sezione II di Fabio Palmieri (Ita, 2009, 11') Gio 11 h 18.20
Attraverso luoghi della memoria confinati nell’oblio, l’energia primordiale della Grande Madre obbliga la città di Avellino a cominciare l’esplorazione della propria dimensione psicologica in un onirigramma che fa del terremoto il paradigma indiziario della Città. La katastrophé diventa l’archetipo narrativo che per i suoi contenuti simbolici è usata come metafora del passaggio alla morte che, per ribaltamento, è il passaggio alla vita.
La scuola è divisa in piccole fazioni per la supremazia del genere musicale, riusciranno Francesco e Flora a far tornare la pace e riunificare tutti gli studenti?
Breve storia scritta e diretta con venti bambini di una scuola della provincia di Napoli, nell'ambito del progetto filmap. Abbiamo lavorato intorno a un tema: la fine del mondo. I bambini hanno scritto un soggetto, elaborato una scaletta e disegnato uno storyboard chiaro dell'azione. Gaia è sopravvissuta con una pianta alla fine del mondo. Cerca, nello scenario eterotopico, un elemento vitale e si addormenta; sogna di riscrivere con le sue mani una nuova realtà.
di Hamid Baskets (Mar, 2006, 20') v.o. sab 5 h 20,00 Nato in una bidonville di Casablanca un bambino vive la sua vita tra gli affetti di suo padre, sua madre, la sua sorellina e il mondo che lo circonda. Ma un giorno scopre l'adulterio di sua madre e il mondo cambia totalmente ai suoi occhi. La morte poi di suo padre lo spinge alla disperazione al punto di tentare il suicidio sui binari di uno treno.
Il documentario descrive la vita e l’opera di Manel Dalgò, ballerino, cantante, trasformista (o impersonator) spagnolo, ora sulla cinquantina, con alle spalle una carriera lunga e molto ricca di esperienze professionali. Manel Dalgò raggiunse i primi successi a Barcellona, dove era la star di un noto locale di cabaret chiamato Barcelona de noche. Si è esibito nei suoi trent’anni di carriera nei panni di tutte le grandi dive più amate dai gay, da Marilyn Monroe a Mina.
di Nae Caranfil (Rom, 2007,149') v.o., sott. it.; Mar 10 h 16.50

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