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Pazzo & Bella sono due poveri, stupidi e inutili guardiani di un garage nel quale vivono. Pazzo, gambizzato per sbaglio pochi anni prima, passa le giornate sulla sedia a rotelle a guardare programmi di cronaca nera, mentre Bella cerca fortuna tra slot machines e gratta & vinci in un baretto di periferia. Per emanciparsi dallo squallore delle loro vita, Pazzo e Bella credono di essere disposti a tutto. Ma Bella è troppo stupida e Pazzo è troppo vigliacco. Solo il loro grande amore potrà aiutarli a compiere il peggiore errore della loro vita.
di Alessandro Blasetti (1954, 95') Tassista romano s'innamora di una bella ladra, figlia di un imbroglione e amica di balordi e, superando parecchie traversie e correndo il rischio di rovinarsi, finisce per sposarla. Commedia di caratteri più che di situazione, veicolo divistico per la coppia Loren-Mastroianni con lieta fine programmatica, è sostenuta da un'ammirevole scioltezza narrativa e da un ritmo agilissimo. Guarda il video
Fine pomeriggio in riva al fiume, un concerto vicino all’acqua. Il curioso Rodolphe nota Alex, giovane timido infatuato di Julia, parigina in vacanza. Rodolphe capisce che deve aiutare Alex, a modo suo.
Tommaso e Cecilia sono fidanzati e quasi sull’orlo del matrimonio ma Cecilia ha un temperamento molto geloso. I due hanno un amico Amedeo, la cui sorella è innamorata di Tommaso. Questa cerca di avvelere Tommaso col veleno dei topi messo nel suo caffè, non riuscendoci da fuoco alla motocicletta di Enea, nuovo pretendente di Cecilia. Tommaso è deciso a riavere Cecilia e ricorre alla magia bianca. Anche questa volta il film viene premiato tramite Antonio Orlando (David di Donatello) Francesca Neri (Nastro d’argento) e Pino Daniele (Nastro d’argento e Globo d’oro).
di Sergio Leone (Ita, 1965, 130')3 Sab 14 h 21.30 *
di Isabella Sandri e Giuseppe Gaudino (Ita, 2010, 90') Venerdì 14 h 16,00 Sezione II   L'ostinazione, l'eccesso, i patimenti nella vita e nelle opere dell'esploratore cineasta e fotografo Alberto Maria De Agostini (1883-1960) arbitrariamente reinventate. Scalò montagne. Scoprì fiordi ed esplorò ghiacciai dando loro i nomi. Tutto questo finisce però in un immaginario magazzino della memoria, in mezzo a tristi residui accatastati della ‘civiltà dei bianchi', dove due ragazzi frugano alla ricerca di tracce dell'artista, in Italia quasi uno sconosciuto
di Ilaria Paganelli (Ita, 2009, 89') dom 6 h 18,10 Due esistenze, due destini si intrecciano e si completano sullo sfondo di una terra magica e misteriosa. Isak, un giovane musicista, condizionato dal padre e dall'ambiente in cui vive, cade in una crisi esistenziale e decide di allontanarsi dal suo ambiente che gli impedisce di essere se stesso e di realizzare il suo sogno: comporre.
Metà degli anni Settanta. In Italia c’è il referendum per la legge sul divorzio Il referendum è molto sentito, la campagna ha toni molto accesi. Sul tavolo c'è l'indissolubilità del. Il popolo italiano è chiamato a decidere se mantenere la legge o abrogarla. Politicamente c’è la rottura tra Democrazia Cristiana che sostiene il matrimonio per tutta la vita e la sinistra post-sessantottina che è più realista. Sono ora passati quarant’anni e attraverso filmati d’epoca e considerazioni si traccia un fenomeno che ha portato i matrimoni seguiti da divorzio al 30%.
L’immagine realizzata potrebbe sembrare fortemente didascalica rispetto al film di Antonioni, ma essa vuol rappresentare uno stato di inquietudine( la crepa dello stipite della porta) e la ricerca di un equilibrio (uovo come inizio o fine di ogni cosa) in una giungla complessa e inquinata che è rappresentata dalla figurafemminile.
Napoli. Pasquale sopravvive facendo piccoli lavoretti nel quartiere. Si ritrova ad affrontare la perdita della persona che gli è più cara: la moglie. Il viaggio nei desideri più reconditi di un uomo, la negazione della morte e il desiderio di recuperare l'amore svanito porteranno Pasquale ad un inesorabile fine.

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