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di Adam Selo (Ita, 2009, 52') dom 6
Alla vigilia dell'importante festa della Virgen di Guadalupe, la comunità indigena Nahua si racconta ad una troupe cinematografica che sta organizzando alcuni laboratori artistici con le scuole del luogo. Il prolungato contatto fra i nativi e gli stranieri porta alla luce storie, desideri, bisogni e speranze di una comunità indigena del terzo millennio.
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Giuseppe ascolta alla radio un prete che cerca missionari per l’Africa. Quel giorno la sua vita cambia per sempre. Lascia tutto a Milano per trasferirsi in Tanzania. Oggi è missionario laico da quasi dieci anni. Questa è la storia di un uomo che nella sua missione cerca di trovare un senso alla propria esistenza. Riuscirà a trovare le risposte alle sue domande esistenziali?
di Luca Poce (Ita, 2012, 10')
Venerdì 28 h 17,40 (circa)
Accademia di Belle Arti - Teatro Antonio Niccolini
In un futuro non troppo lontano, in un negozio d'elettronica, una lampadina si sveglia nel cuore della notte. Si trova su uno scaffale dimenticato del negozio, ma quando vede delle luci provenire dall'espositore principale, decide di scendere per dare un'occhiata. All'interno dell'espositore, nella mensola più bassa proprio dietro il bancone, trova un bar clandestino frequentato da lampadine di ogni genere e forma.
di Toni D'angelo (Ita, 2009, 69') sab 5
Singolare viaggio nella poesia nascosta e metropolitana per raccontare Roma attraverso le immagini e le parole dei due protagonisti: Biagio Propato e Salvatore Sansone. Biagio e Salvatore non si vedono da anni e si incontrano per caso una mattina al cimitero cattolico di Roma dove entrambi sono andati per visitare la tomba di Gregory Corso, poeta Beat che trascorse gli ultimi anni della sua vita declamando poesie a Piazza Campo de' Fiori.
di Marco Cavalli
Film ispiratore: L'angelo sterminatore di Luis Buñuel
Signora dell'alta borghesia in salone delle feste con abito da sera, zampe di gallina, piume e borsa. Il quadro di Buñuel - tratto da una sequenza de “L'angelo sterminatore” - è appena uno dei tantissimi impietosi e dissacratori sberleffi antiborghesi del film, in questo fotogramma disegnato sotto traccia con ironia corrosiva: rito massonico, feticcio religioso, orpello sacrificale, mascheramento delle meschinità celate nelle convenzioni sociali.
Nello spazio, il terribile Hill Nemico vuole conquistare la galassia. Il Clown Mr.D, una sentinella spaziale, cercherà un ragazzo terrestre con qualità creative, lo troverà e lo contatterà tramite PC. Il
giovane,trovato, verrà trasportato nello spazio. Il suo nome spaziale sarà POLLASTRO, che a bordo della sua astronave, salverà la galassia.
Dopo essersi arrabbiata per il fatto che il marito musicista Nasser-Ali non si prende cura dei loro figli, Faranguisse prende il suo violino e lo distrugge. Nasser-Ali va allora alla ricerca di un altro violino ma dopo aver comprato uno Stradivari cerca invano di suonarlo, si accorge di aver perso desiderio per la musica e per la vita. Dopo aver tentato alcuni metodi di suicidio invano decide di aspettare la propria morte nel letto. Faranguisse si sente in colpa e prepara il piatto preferito del marito, il pollo alle prugne.
di Margarita Manda (Gre, 2009, 85'); v.o., sott. ing., sott. it.
Giovedì 13 h 19,00
Atene, oggi. Tre fratelli si confrontano con la prospettiva di vendere la casa di famiglia. I potenziali acquirenti vorrebbero demolirla per erigere al suo posto un edificio moderno. Alexis è favorevole alla vendita, consapevole dei benefici finanziari che l'operazione porterebbe con se. Anna reagisce negativamente. Per lei la casa di famiglia custodisce i ricordi d'infanzia. Amalia esita, combattuta tra le riserve di natura emotiva e i bisogni pratici.
Arturo Marchesi è un gallerista coinvolto in un infelice affare con il crimine organizzato da cui vuole fuggire. Mentre attende i traslocatori per la dismissione della propria galleria viene ucciso da
due killer Nick e Sal. Quando Sal va a procurarsi il necessario per terminare il lavoro, Nick giovane e impacciato al suo primo giorno nella malavita , viene lasciato solo sul luogo del crimine. Quello che sembrava per lui un lavoro semplice – la pulizia della scena del delitto – diventa una girandola di assurdi ammazzamenti che coinvolgeranno imprevedibili personaggi legati al mondo dell’arte.
