Ricerca

di Francesco Cavaliere (Ita/Ola, 2011, 83') Domenica 16 h 17,30 (circa) Sezione IV   (R)esistenza racconta otto storie di vita a Scampia, problematico quartiere alla periferia nord di Napoli. In un contesto di forte degrado sociale, criminalità e disoccupazione, i protagonisti raccontano la quotidiana resistenza civile, per migliorare le condizioni del loro quartiere, considerato il più grande mercato di droga in Europa
La difficoltà di un giovane di inserirsi in un nuovo contesto sociale, con nuove amicizie e nuovi amori. La difficoltà di una giovane ragazza di voler rompere tutti gli schemi e vivere la sua vita.
di Vin Santini (2010, 80')
di Donatella Baglivo (2007, 105')
La musica cubana e i suoi strumenti principali.

Nasce (il 13 novembre 1979) e cresce nella pugliese Andria e alla fine degli anni '90 si trasferisce a Roma dove frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia, che abbandona preferendo non conseguire il diploma.

Nasce il 31 marzo 1964 a Ponte dell'Oglio, piccolo paese in provincia di Piacenza. Trascorre la sua prima infanzia nel piccolo paese di Ca' Fogliazza (da cui deriva il suo vero cognome Fogliazza) un borgo composto da sei sette case tra le colline piacentine. Nel 1974 trasferitasi a Piacenza, Isabella frequenta la scuola e con grande passione le lezioni di danza.

All'anagrafe Giuseppe Avati (Bologna, 3 novembre 1938), è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Inizialmente tenta una carriera nel jazz (dal 1959 al 1962 fa parte della Doctor Dixie Jazz Ban); successivamente per quattro anni lavora come dirigente della Findus surgelati, quelli che descrive come i quattro anni peggiori della sua vita.
All'anagrafe Giuseppe Avati (Bologna, 3 novembre 1938), è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano. Inizialmente tenta una carriera nel jazz (dal 1959 al 1962 fa parte della Doctor Dixie Jazz Ban); successivamente per quattro anni lavora come dirigente della Findus surgelati, quelli che descrive come i quattro anni peggiori della sua vita.
Si tratta di un documentario a cortometraggio sul celebre oncologo di Napoli, Paolo Antonio Ascierto. Esperto sulla ricerca, prevenzione e cura del cancro e in particolare del melanoma oltre all’immunoterapia dei tumori.

Pagine

Partner

Organizzatori

Con il contributo di

In Collaborazione con