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Pigmalione è uno studente napoletano di meccatronica. Conduce le sue giornate solo, lontano dagli altri. Non si sente accettato dalla moderna società che non lo rappresenta. Un mondo fatto di apparenze, di virtuale, che subordina l’essere all’apparire. L’unico posto in cui riesce a sentirsi veramente se stesso è l’officina in cui sta progettando un cyborg.
Nell’arco di tre generazioni due famiglie che abitano in una piccola valle, vivono tra di loro violenza, rivalità e passioni viscerali. Tutto ha inizio nel 1875. Vincitore del premio Goya come miglior esordio.
Sezione VI di Gianluca Greco (Ita, 2008, 52') Ven 12 h 19.15
Sezione II di Mario di Gerardo Bosso (Ita, 2009, 6') Gio 11 h 19.20
di Ludovico Visconti (1965, 100') Sandra Luttazzi torna con il marito Andrew da Ginevra a Volterra, nella casa natale dove incontra il fratello Gianni con cui ebbe un rapporto morboso; la madre, inferma di mente, è rinchiusa in una clinica. Il passato ritorna, anche quello del loro padre, studioso ebreo morto in un lager. Andrew chiede un chiarimento e parte, invitando la moglie a seguirlo, mentre il fratello la scongiura di restare.
di Ludovico Visconti (1965, 100') Sandra Luttazzi torna con il marito Andrew da Ginevra a Volterra, nella casa natale dove incontra il fratello Gianni con cui ebbe un rapporto morboso; la madre, inferma di mente, è rinchiusa in una clinica. Il passato ritorna, anche quello del loro padre, studioso ebreo morto in un lager. Andrew chiede un chiarimento e parte, invitando la moglie a seguirlo, mentre il fratello la scongiura di restare.
Un attore quarantenne in crisi, anche a causa dell'avvanzata dei "non attori" presi dalla strada, trova un modo alternativo per emergere.

Giovane violinista, compositore e produttore marchigiano di 29 anni, inizia all’età di cinque lo studio del violino e prosegue il suo percorso didattico con ottimi risultati mostrando in breve tempo grande e naturale padronanza tecnica e musicale. Si diploma brillantemente in violino presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sotto la guida del Maestro A. Venanzi e inoltre consegue il Diploma Accademico di secondo livello, con il Maestro D. Conti, con il massimo dei voti e la Lode. Fin da giovanissimo collabora con varie e affermate orchestre in Italia, Gran Bretagna, Austria.

VALERIA GOLINONata a Napoli, il 22 ottobre 1965. Con il segreto della giovinezza e l’entusiasmo nel cuore. Basta vedere il suo percorso, gli innumerevoli registi di valore e il valore dei progetti a cui ha aderito. Con legami con la Grecia tramite la madre pittrice, inizia il suo cammino tra Napoli ed Atene, due terre di sole e di tradizioni antichissime. Nei primi anni di carriera, iniziando nel 1983,  mette un piede in Italia con Lina Wertmuller e Scherzo del destino, e uno in grecia con Blind Date di Nico Mastokaris.

Valeria Luchetti nasce a Pisa, ma cresce e vive a Milano, dove si forma come attrice frequentando la scuola di Raul Manso e la Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi”. A Roma scrive e dirige un corto teatrale, dal titolo Guardami, vincitore del festival di Castell'Arquato 2006 e della rassegna “Evviva”, dedicata a giovani autori, promossa dal Comune di Milano. Si trasferisce a Napoli dove lavora con Renato Carpentieri (Museum dal 2006 al 2011) e realizza un documentario sulla stessa manifestazione teatrale, curandone le riprese e la regia.

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