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Diplomatosi al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma nel 1987, sotto lo sguardo di insegnanti del calibro di Furio Scarpelli, collabora successivamente con quest'ultimo a diversi script, tra cui “Tempo di uccidere” (1989) di Giuliano Montaldo, “Turnè” (1990) di Gabriele Salvadores, “Condominio” (1991) di Felice Farina e “Centro storico” (1992) di Roberto Giannarelli. Il debutto alla regia avviene nel 1994 con “La bella vita” con Sabrina Ferilli e Massimo Ghini.

Paolo Sorrentino è nato a Napoli nel 1970, è regista, sceneggiatore e scrittore. Esordisce nel 1995 con il cortometraggio Un paradiso, ben accolto al Palermo Film Festival. Ben presto collabora con Antonio Capuano e Stefano Incerti, e approda in tv come sceneggiatore de La Squadra per la Rai.
Filippo Timi è nato 37 anni fa a Perugia. E' attore teatrale e cinematografico e scrittore. Studia recitazione a Bologna ed esordisce a teatro, dove lavoreràcon Dario Marconcini, Cesare Ronconi, Robert Wilson, Pippo Del Bono e Giorgio Barberio Corsetti. Al cinema il suo primo ruolo è del 1999 nella commedia In principio erano le mutande, seguito da Appassionate di Tonino De Barnardi, film tutto incentrato sulla musica napoletana.
Giorgio Faletti è scrittore, cantautore, attore e cabarettista. Approdato al successo con i suoi personaggi comici lanciati dal Derby di Milano negli anni '70 e poi ripresi in tv in programmi storici come Pronto Raffaella e Drive In dove lancia il personaggio del vigile Vito Catozzo.
Due fratelli, Genziano e Mirko, sono rimasti lontani per 18 lunghi anni. Il momento del distacco è stato segnato dalla morte in un incidente stradale della madre. Genziano vive a Londra e si occupa di affarimentre Mirko fa di mestiere il meccanico e ha una moglie ed un figlio. La ragione per cui dopo 18 anni i due fratelli si ritrovano per il funerale del padre. Grazie alla volontà del padre i due sono quindi riuniti per depositare le ceneri del genitore vicino alla tomba della madre. Due morti diverse che quindi li hanno divisi e riavvicinati.
di Enzo De Camillis (Ita, 2009, 12') mar 8 Il progetto nasce da una storia vera, un caso giudiziario ancora aperto, vissuto in prima persona da Enzo De Camillis e soprattutto da sua moglie, Anna. Una lunga lettera che Anna scrive al marito dalla prigione è lo spunto per un racconto doloroso e insieme fortemente emotivo nel quale Anna rivive il dramma dei 19 giorni passati in cella senza sapere neanche il perché.
Sezione VIII di Sergio Lambiase e Aldo Zappalà (Ita, 2007, 54') Dom 15 h 16.27
Un cartone animato. E’ il ventesimo anniversario per una coppia afro-cubana. Solo la moglie se ne ricorda e nostalgica guarda la foto del matrimonio. Il marito è insofferente e guarda una partita di baseball e fa cadere le uova al tegamino che la moglie gli ha preparato. Così in silenzio la donna decide di andarsene con la foto del matrimonio, lontano da lui.
Nell’anno 2081, il Grande Fratello domina la società; sono tempi duri per i ragazzini, costretti ai controlli della Ludopolizia, che ha messo al bando le favole, prendendosela in particolare con la figura del Principe Azzurro. A quest’ultimo è stato dedicato il videogioco Shot the Prince, con lo scopo di creare consenso tra i ragazzi.
di Francesco Capaldo (Ita, 2010, 4') dom 6 Quanto varrebbero al cambio attuale i 30 denari con cui Giuda tradì Cristo? "30 denari" è una grottesca rivisitazione dell'episodio biblico della Passione in chiave Tarantiniana; è anche probabilmente l'unico Western-Religioso della storia del cinema. Guarda il trailer

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