Aveva una cattiva salute fin da quando era bambino. Figlio del militante anarchico Miguel Almareyda, non si è mai veramente ripreso dalla misteriosa morte di suo padre in carcere a 12 anni.
Nato nel 2000. Neo-diplomato al Liceo Scientifico. Ha fatto tre corti Il Vesuvio, 2017, L’invisibile e Napoli La maschera del riso e del pianto entrambi del 2018.