Ho capito cose intense è ambientato tra le strade di una Napoli deserta a causa di un evento spettacolare che tiene incollati tutti gli abitanti al televisore: una partita di calcio della squadra partenopea. Un ragazzo stanco della propria condizione di spettatore abbandona il luogo in cui si trova, un circolo ricreativo dove è proiettata la partita, nell'istante in cui viene decretato il fischio di inizio. Vagando senza metà per le strade deserte della città, incontra lungo il cammino persone affette da manie di protagonismo, le quali con l'invadenza dei loro monologhi lo costringono ad interpretare nuovamente il ruolo di spettatore.