Domani l’incontro con Edoardo Leo al Napoli Film Festival: un viaggio dai suoi esordi al cult Smetto quando voglio Al Metropolitan si “riscopre” l’opera prima di Polanski

Sarà Edoardo Leo il protagonista domani, martedì 7 ottobre, della serata del Napoli Film Festival. L’attore e regista romano incontrerà il pubblico napoletano al cinema Metropolitan alle ore 21, raccontando la sua carriera, dagli esordi al cult di quest’anno Smetto quando voglio, in una conversazione con il giornalista Fabrizio Corallo. Al termine dell’incontro verrà proiettato Diciotto anni dopo, il suo primo film da regista, uscito in sala nel 2010 da lui stesso interpretato insieme a Sabrina Impacciatore.

   La penultima giornata del Napoli Film Festival comincia però già nel pomeriggio con la riscoperta sul grande schermo di alcuni capolavori dei grandi maestri del cinema. Al cinema Metropolitan, alle 16, verrà infatti proiettato L'oro di Napoli di Vittorio De Sica. L’omaggio al regista e attore prosegue alle 19 all’Istituto francese di via Crispi con La ciociara, a seguire alle 21, Ladri di biciclette.

Gli amanti del cinema di Roman Polanski potranno scoprire al Metropolitan, alle 16.30 (e in replica alle 22.30), Il coltello nell'acqua, primo lungometraggio diretto, nel 1962. Alle 18 sarà la volta di un piccolo gioiello muto: Blancanieves, adattamento del regista spagnolo Pablo Berger della celebre favola dei fratelli Grimm, trasferita in Andalusia in una atmosfera gotica. Il film, interpretato da Maribel Verdù, ha rappresentato la Spagna agli Oscar 2013.

   L’omaggio al cinema di Michelangelo Antonioni prosegue, sempre al Metropolitan, alle 18.30 con Zabriskie Point, impreziosito dalla colonna sonora dei Pink Floyd e replicato anche alle 20.30. Alle 19.15, sempre al Metropolitan, c’è la seconda tappa del viaggio nelle opere dei fratelli Marx con La guerra lampo dei fratelli Marx.

   Alle 17, all’Istituto francese, verrà infine proiettato il film vincitore del concorso Europa Mediterraneo, Little Crushes  (Pol, 2014, 78’) di Aleksandra Gowin e Ireneusz Grzyb.

Partner

Organizzatori

Con il contributo di

In Collaborazione con